Educare i bambini all'amore della terra attraverso l'antico gesto della semina.
Educating children to love the earth through the ancient gesture of sowing.
Educare i bambini all'amore della terra attraverso l'antico gesto della semina.
Educating children to love the earth through the ancient gesture of sowing.
Anche quest'anno, nell'estate 2018, i nostri clienti avranno a loro disposizione durante il periodo in cui soggiorneranno nella nostra azienda agricola, oltre alla frutta presente sugli alberi che circondano la nostra casa, anche i frutti del nostro piccolo orto. Nel nostro orto di solito coltiviamo fave, pomodori, insalata, zucchine, melanzane, mais, rucola...Un orto dove ritrovare il gusto di assaggiare un pomodoro direttamente sul campo, appena colto e coltivato senza nessun prodotto chimico se non terra e acqua. Chi vorrà darci una mano potrà partecipare attivamente ai piccoli ma quotidiani lavori che richiede un orto, e non vi preoccupate se non avete esperienza, una vacanza in campagna serve anche a questo, a recuperare antichi gesti perduti.
Ecco un simpatico video su come si divertono i bambini a Cascina Cliternia. Il nostro giardino è il luogo ideale dove far giocare i bambini. Si possono organizzare feste di compleanno, piccole cerimonie o semplicemente affitare la villa per passare una bella giornata in compagnia dei propri amici. Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Un saluto speciale ai nostri amici italo francesi che hanno festeggiato e riunito la loro numerosa famiglia presso Cascina Cliternia. Essendo appassionati pizzaioli hanno utilizzato il nostro forno a legna per cucinare una infinità di pizze e hanno potuto godere di una splendida serata estiva nel nostro giardino.
Di ritorno da una bella escursione in mountain bike tra uliveti, vigneti e campi di girasole, ci attendeva a Cascina Cliternia una piacevolissima sorpresa. Era lì appollaiata su un alto traliccio, maestosa ed imponente con il suo piumaggio bianco e nero, le zampe e il collo lunghissimi ed un inconfondibile becco lungo ed appuntito. Guardandoci dall’alto, interrogativa, forse turbata dal nostro vociare e dall’abbaiare dei cani, sembrava chiederci perché stessimo disturbando il suo riposo, la pace che si godeva da quell’alto traliccio immerso nella verde campagna molisana e l’atmosfera suggestiva del tramonto tra le vigne. Dopo tutto lei era lì perché stava compiendo un lungo viaggio, una migrazione dall’Europa all’Africa, ed aveva bisogno di un po’ di riposo.